Pesante sconfitta per la Pro patria nell'andata della Supercoppa di categoria contro una Salernitana in grande condizione fisica che non ha mai concesso occasioni importanti ai padroni di casa. I Bustocchi, forse troppo appagati per la promozione ottenuta di recente, non sono riusciti ad impensierire più di tanto la squadra granata che ha avuto vita facile contro i locali. In conferenza stampa interviene il playmaker dei lombardi, Calzi, che riconosce la netta superiorità degli avversari:"Oggi abbiamo affrontato una squadra forte sotto tutti i punti di vista che ha meritatamente vinto il campionato con largo anticipo. La Salernitana é una squadra competitiva in tutti i reparti con giocatori di qualità che fanno la differenza come Guazzo,Mancini,Molinari, senza scordarsi di calciatori come Ginestra e Mounard che non hanno giocato oggi. Abbiamo disputato un buon primo tempo dal punto di vista del palleggio e abbiamo giocato,tutto sommato, discretamente. Oggi l'avversario era troppo più forte e la differenza si é vista in campo; il nostro impegno non é bastato per avere la meglio sugli avversari. Questa squadra va affrontata al 200% altrimenti é molto improbabile riuscire a metterli in difficoltà. Oggi si sono affrontate due squadre forti dotate di grande qualita' e la differenza l'ha fatta la capacitá dei nostri avversari di concretizzare le occasioni avute a differenza di noi. La Salernitana é stata costruita per vincere e farà bene anche il prossimo anno".
La partita di oggi é stata anche un modo per testare la competitività della Pro Patria in vista del prossimo campionato di Prima Divisione:"Il campionato di Prima Divisione é sicuramente più difficile da affrontare, però la nostra é una buona squadra che può tranquillamente dire la sua e fare un campionato di rilievo. Ovviamente le squadre che andremo ad affrontare il prossimo anno non avranno sicuramente tutte lo stesso livello della Salernitana e potremo giocarcela alla pari". Calzi analizza il momento di appagamento dei suoi dopo la promozione:"Oggi abbiamo sbagliato l'approccio alla partita anche perché abbiamo vissuto un finale di stagione particolare in cui rischiavamo di mandare alle ortiche il primato, é normale che dopo il raggiungimento dei nostri obiettivi ci sia stato una sorta di rilassamento dovuto allo sforzo profuso per salire di categoria. E poi a Busto non si vedeva una promozione diretta da settant'anni... Abbiamo festeggiato il giusto per una promozione storica. È innegabile che questa partita sia stata affrontata,dal punto di vista mentale, in modo differente rispetto alle altre. Inconsciamente ci può stare." Calzi,infine, commenta anche la sua partita:"Nel primo tempo ho toccato più palloni e quindi ho avuto più occasioni, nella ripresa ho avuto più difficoltà anche perché la Salernitana ha giocato con il vertice alto nel 4-3-1-2 e ho fatto più fatica. Anche se mi eclisso io la Pro patria può comunque esprimere il suo gioco perché é una squadra dotata di tante soluzioni".
Infine un commento su un suo fallo che rischiava di innervosire una partita corretta:"Mi scuso con Mancini per il brutto fallo, però perdere non fa mai piacere neanche in amichevole figuriamoci in Supercoppa."