Dopo la preoccupante sconfitta contro L’Aquila, che ha evidenziato un ritardo di condizione di alcuni giocatori nonché una certa sterilità della squadra, la situazione in casa Salernitana non é delle migliori ed é necessario un deciso cambiamento di rotta già dalla prossima trasferta contro l’Ascoli dell’ex DS Angelo Fabiani (protagonista della promozione del 2007-2008 sotto la gestione Lombardi). Intervenuto nel corso della trasmissione “Goal su Goal” in onda su LiraTv, Fabiani non fa drammi per l’inizio stentato dei granata e analizza lucidamente la situazione: “La medicina é molto semplice da prendere, ci vuole tanta serenità e bisogna continuare a lavorare credendo a pieno in ciò che si fá; sono sicuro che alla lunga i valori tecnici della Salernitana verranno fuori, le difficoltà non le ha incontrate solo la Salernitana ma anche altre squadre come il Lecce che presenta calciatori importanti al pari di quelli dei granata.
Fabiani conosce le pressioni che può portare Salerno: “Invito i tifosi e l’ambiente tutto a mantenere la calma e avere più fiducia nella squadra anche perché molti giocatori sono arrivati in ritardo rispetto a una preparazione iniziata in anticipo per colpa delle altre squadre. É molto meglio che questi stop siano arrivati a inizio stagione che non a metà del girone di ritorno,c’è tempo per rimediare“. Poi difende a spada tratta Sanderra: “Non scherziamo, Sanderra non si discute é uno dei migliori allenatori della categoria e lo ha dimostrato la scorsa stagione con un grande campionato. Sanderra deve recuperare la migliore condizione di tutti i calciatori della rosa perché la maggior parte di questi non é assolutamente al 100%”.
Non una questione di impostazione di gioco: “Non credo che Sanderra si ostini a voler attuare un sistema di gioco non avendo i calciatori adatti a un determinato modulo, é solo una questione di inefficienza fisica di alcuni calciatori. Quando questa squadra ritroverà la migliore condizione potrà esprimere tutto il suo valore“. Fabiani non dimentica i suoi trascorsi a Salerno:”Non nascondo di conservare un buon ricordo della tifoseria e dell’ambiente salernitano, domenica però mi presenterò da avversario e quindi sarà un’altra storia”.
