Durante il settimanale appuntamento con la trasmissione "Goal su goal" in onda su Liratv, interviene in diretta Fabio Fràtena,ex calciatore della Salernitana, nonché tecnico del Fondi fanalino di coda del girone B di Seconda Divisione e prossimo avversario della Salernitana. Nonostante la retrocessione (in serie d) matematica della squadra laziale, il tecnico ci tiene a motivare i suoi e non darà vantaggi ai granata ormai lanciati verso la promozione in Prima Divisione:"Noi giocheremo la nostra partita con grande dignità com'è giusto che sia, mancano ancora alcune gare alla fine del torneo e vogliamo onorarlo fino alla fine. Il Fondi si gioca molto in termini di credibilità e di orgoglio, quindi ci impegneremo la massimo".
Come detto Fràtena è stato un giocatore della Salernitana dal 90' al 93' avendo tra i suoi allenatori anche Giuliano Sonzogni: "Ho trascorso tre anni fantastici a Salerno, conosco bene la passione della tifo salernitano, l'amore della gente verso la Salernitana. Quest'anno c'è una grande società, la squadra è forte ma questa città merita categorie più prestigiose, anche la Prima Divisione le sta stretta". Fràtena parla della sua esperienza a Salerno: "Mi ricordo il muro umano che invadeva lo stadio, c'era davvero tanto pubblico, passione, sopratutto nell'anno della serie B. Giocare a Salerno ti fa sentire un calciatore importante perché i tifosi ti seguono".
Sul suo arrivo a Fondi da subentrato (prima c'erano i due salernitani Eziolino Capuano e Nicola Provenza) il mister rivela:"Sono andato ad allenare a Fondi con la massima umiltà, nessuno mi ha imposto niente; è il mio lavoro e ho approfittato di questa occasione. Sapevo che sarebbe stato difficile ma ho accettato perché volevo riuscire a salvare una situazione pregiudicata".