Dopo la promozione matematica e per niente scontata della Salernitana, sono tanti i complimenti provenienti da ex calciatori granata, entusiasti per questa straordinaria cavalcata che ha riportato la squadra dove si era fermata quel maledetto pomeriggio del 19 giugno 2011. Nel corso del consueto appuntamento della trasmissione "Goal su goal" in onda su Liratv a parlare é Roberto Breda, bandiera della Salernitana negli anni d'oro, personaggio rimasto particolarmente legato a Salerno:"Sono molto contento di questo risultato perché non era scontato, hanno fatto un gran lavoro in questi due anni;vincere due campionati non é semplice sopratutto perché si è ripartiti da zero, la squadra é stata ricostruita dal nulla. C'è da essere ottimisti sul futuro, si possono raggiungere grandi traguardi. La società é competente e sana, Perrone é un ottimo allenatore che ha fatto cose importanti e la squadra é composta da un buon mix di giovani e veterani che possono ben figurare anche in Prima Divisione". Sulla maledetta finale col Verona di due anni fa Breda ammette:"C'è stato molto rammarico perché quella partita poteva essere molto importante per il futuro, purtroppo é andata così; non mi piace vivere di rimpianti, perciò credo che era necessario accettare il risultato con grande maturità e realismo. Comunque sono contento perché adesso finalmente c'è una società di livello che guarda al futuro e potrà fare cose importanti".
Sulla scarsa affluenza di tifosi allo stadio(intesa in senso generale) Breda ritiene:"Esistono tanti fattori negativi che hanno portato a questo punto, in primis la situazione di crisi generale che ha investito il nostro paese;le televisioni poi non aiutano a migliorare le condizioni degli stadi italiani. Nonostante ciò nel 2011 riuscimmo, grazie ai risultati del campo, a portare allo stadio 30.000 spettatori; dunque con l'entusiasmo e il lavoro sul campo queste condizioni si possono ripetere. In definitiva non si può pretendere il ritorno dei tifosi allo stadio ma é necessario conquistarli con il lavoro assiduo". Sul campionato di Lega Pro Prima Divisione Breda commenta:"Il prossimo anno ci possono essere già sfide affascinanti, squadre come Avellino e Perugia e tante altre ancora. Il campionato é senza dubbio competitivo e importante. La Salernitana ha già un'ossatura importante, farà bene".